Sabato 1 febbraio 2014, presso i locali della Pubblica Assistenza di Siena, si è tenuto il primo incontro del progetto “Il del Salotto della Pubblica” dal titolo “La cura nella terza età. Riflessioni e suggerimenti su come aiutare e farsi aiutare quando ci stiamo occupando di una persona anziana”, realizzato con il patrocinio del Comune di Siena e con la collaborazione dell’Associazione Auser Comunale di Siena…
L’iniziativa è stata organizzata e moderata dalle psicologhe Elena Lorenzini e Paola Aloigi.
Hanno partecipato, in qualità di relatrici:
– l’Assessore alla Sanità, Politiche Sociali e Casa del Comune di Siena Anna Ferretti;
– la Psicologa Perla Mansholt;
– la Geriatra Silvia Cappelli;
– Giuliana De Angelis Presidente dell’Auser Comunale di Siena;
– Grazia Ragazzoni Consigliera della Pubblica Assistenza di Siena, referente per il settore anziani.
Durante l’incontro l’assessore Ferretti ha descritto i servizi attivi nel Comune di Siena, sottolineando il valore dei centri di socializzazione come parte attiva nell’aiuto degli anziani ad uscire dalla solitudine, ha inoltre illustrato il Vademecum predisposto dallo Sportello AiutarSi e dalle associazioni delle persone con disabilità, rivolto a chi avrà bisogno di applicare nella propria abitazione la normativa relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche. Si tratta di un agile manuale contenente tutte le informazioni utili per gli operatori pubblici e privati che devono effettuare interventi edilizi su strutture già esistenti, così da renderle accessibili ed evitare eventuali sanzioni o nuovi adeguamenti.
La dottoressa Perla Mansholt ha introdotto il tema dei caregiver e dell’istituzionalizzazione, riflettendo su chi sia l’anziano oggi e parlando dei sensi di colpa che possono “colpire” i familiari che si trovano a dover effettuare delle scelte difficili, quali quella di portare un proprio caro in una casa di cura o altrimenti affidarlo ad una badante.
La dottoressa Silvia Cappelli ha trattato alcune delle patologie prevalenti degli anziani tra cui i traumi spiegato tra l’altro come arredare la casa e renderla il meno pericolosa possibile al fine di evitare cadute, in quanto lo scopo è quello di “prevenire per aiutare”.
Gli ultimi due interventi si sono concentrati su aspetti informativi inerenti i servizi offerti sul territorio dai soggetti del terzo settore. Giuliana De Angelis ha illustrato i servizi offerti dall’Auser (spesa a domicilio, adotta un nonno, l’università della terza età, aiutare i bambini a fare i compiti) e le modalità attraverso cui accedervi; Grazia Ragazzoni ha spiegato sia il servizio del telesoccorso che il progetto “Utile e Dilettevole”, incontri che una volta al mese vengono organizzati per aiutare le persone ad uscire da casa e fare gruppo, gestiti dalla Pubblica Assistenza di Siena.
Al termine sono intervenuti i rappresentanti dei Gruppi Anziani del Comune di Siena Siena che hanno parlato delle attività che si svolgono presso le proprie sedi.
L’incontro, che si è concluso con la “ri-scoperta” di servizi esistenti ma poco pubblicizzati, ha consentito di conoscere associazioni ed iniziative nate con lo scopo di alleviare i caregiver, e ci ha permesso di riflettere sull’anziano come generativo, ovvero prendersi cura del passato per trasmetterlo al futuro (nuove generazioni).
Per maggiorni informazioni sulle associazioni, contatti e servizi sull’argomento trattato potete contattare via mail a siena@pubblicassistenzasiena.it