Ecco un altro appuntamento con la rubrica “Pillole di Pubblica“, nella quale la nostra volontaria Rossella Betti ci racconta fatti, avvenimenti e curiosità sulla nostra associazione.
Buona lettura!
La Pubblica a…teatro!
Oggi vi racconto della prima e purtroppo unica rappresentazione teatrale della compagnia “Spengi il lume” composta quasi interamente da volontari della Pubblica Assistenza. In una sera d’estate tanti personaggi in
cerca di autore ed il Consiglio della Pubblica decisero di realizzare una follia, un sogno: mettere insieme una compagnia teatrale e rappresentare una commedia. Questa “follia” impegnò 30 entusiasti volontari per 3
sere alla settimana per le prove, facendo da collante tra i tanti giovani che frequentavano l’associazione. La commedia scelta fu una rivisitazione in chiave moderna del famoso romanzo del Manzoni, “I promessi
sposi” riveduta e corretta in vernacolo dalla bravissima Letizia Gettatelli e si chiamò “I promessi sposi…da Como all’Acquacalda”. La rappresentazione andò in scena nel gennaio 2003 al teatro dei Rozzi e fu un
successo clamoroso. Allora non frequentavo ancora la Pubblica come volontaria e non ho assistito alla rappresentazione dal vivo ma ho per fortuna la cassetta e quindi me la sono gustata tante volte a casa. Non
posso qui riportare i nomi di tutti coloro che in ogni modo si impegnarono per la realizzazione dell’evento, che ovviamente era destinato a raccogliere fondi per opere di beneficienza. Ricordo però un illustre
personaggio che ha fatto tanta carriera da allora e che è adesso è lo stimatissimo Presidente dell’Ordine dei Medici di Siena, Roberto Monaco nella parte dell’Innominato..quante risate! Vorrei ricordare anche un’altra
persona, di cui parleremo ancora perché successivamente ha diretto molte commedie della compagnia Il Grappolo, Paolo Nepi. Paolo impersonava il Manzoni all’inizio che con il lume acceso cercava di scrivere il
suo romanzo ed alla fine, quando ormai calava il sipario, con la moglie Letizia Gettatelli che gli ricordava di “spengere il lume”……….(continua)
Rossella Betti